Resoconto Corsica Classic Marathon 2016
Arrivati a Bastia ci aspettava una gustosa cena marinara all’Hotel Ostella dove abbiamo anche pernottato. L’indomani, alla ripartenza per Saint Florent, l’amico Gianni Femminella ci ha dovuti salutare perché la sua “spavalda” ma “datata” Augusta non garantiva un’affidabilità di tragitto.
Percorso tutto il periplo del “ditone”, dove noi passeggeri potevamo ammirare scorci di mare e impetuose muraglie di marmi di variati colori, siamo giunti a Saint Flotrent, cittadina ricca di bellezze naturali che attirano tanto turismo anche nautico.
La sistemazione alberghiera ha appagato la fatica dei driver men. La successiva tappa per Calvi è stata piacevolmente dimezzata con sosta all’Il Rousse: località balneare suggestiva e ricca di piacevoli trattorie che hanno esaudito il palato a tutta la compagnia. Arrivati a Calvi, dopo la sistemazione e la cena in albergo, abbiamo passeggiato per la cittadina godendoci la ormai mite temperatura che in Italia ancora si “sognava”.
Purtroppo l’indomani, lungo il trasferimento a Porto, il tempo non è stato molto clemente ed abbiamo dovuto rinunciare alla prevista gita con la barca per la visita alla riserva naturale di Scandola, Girolata, insenature di Piana a grotte di Caporosso (il tutto dichiarato patrimonio dell’Unesco) perché il mare non permetteva una sicura navigazione. Ciò nonostante non ci siamo arresi e siamo andati a goderci Les Calanches fino Cargese dove abbiamo potuto ammirare e confrontare le bellezze di due chiese, una latina e una bizantina per poi finire col consumare piatti tipici “corsi” accompagnati da una buona birra o…vinello!!!
Il lungo trasferimento a Porto Vecchio ha lasciato la facoltà a chi lo desiderasse di passare per Ajaccio e ritrovarci poi all’hotel Shegara e liberamente visitare la parte storica posta su una dominante altura. La serata è stata allietata da musica, balli e…riconoscimenti per tutti. La tappa di rientro a Bastia era libera e a gruppi si è scelto di proseguire fino a Bonifacio, oppure di godersi la spiaggia di Santa Giulia, oppure di risalire a Bastia passando per Corte. Riunitisi tutti al porto di Bastia, ci siamo imbarcati per il tragitto in notturna, trattorie che hanno esaudito il palato a tutta la compagnia.